ESITI RIUNIONE BOZZA NUOVO PCD MOBILITA’

Polizia Penitenziaria sede DAP

Polizia Penitenziaria sede DAP

ESITI RIUNIONE BOZZA NUOVO PCD MOBILITA’

Si è tenuta oggi presso la sala Minervini del Dipartimento, la riunione sindacale per discutere del rinnovo del P.C.D. sulla mobilità interna del personale del Corpo di Polizia Penitenziaria.

Dopo una breve introduzione del Dott. Parisi, preliminarmente, il Dottor Capece, ha immediatamente e fermamente censurato l’operato dell’Amministrazione per l’ingiustificato e inaccettabile ritardo, a dir poco eccessivo, nella pubblicazione della graduatoria provvisoria del piano di mobilità relativo all’anno 2019.

Ha fatto presente che il personale del Corpo ha il sacrosanto diritto di conoscere le proprie sorti e, dunque, di programmare per tempo il proprio eventuale trasferimento che, lo si ricorda, in non rari casi comporta in vero e proprio cambiamento di vita.

Ha minacciato di abbandonare il tavolo della discussione se l’Amministrazione non avesse assunto immediati e precisi impegni circa la pubblicazione della graduatoria 2019.

Il Dottor Capece, rassicurato dagli impegni assunti, ha formulato le seguenti proposte emendative:

Art 2: si è chiesto di riservare, per le sole vacanze degli Istituti penali per minorenni, il 70 % dei posti disponibili al personale già appartenente al Dipartimento di Giustizia Minorile e di Comunità e tanto al fine di salvaguardare la professionalità e specificità acquisita dal personale in forza nella Giustizia Minorile;

Art. 3: si è chiesto di ampliare il ventaglio delle scelte concedendo la possibilità al personale di esprimere la propria preferenza per un massimo di 5 sedi e non solo per 3 come indicato dalla Amministrazione; si è inoltre ribadito di agevolare/incentivare la trasmissione delle domande di partecipazione all’interpello da parte dei dipendenti anche attraverso sistemi telematici (esempio la propria mail);

Art 5: si è chiesto a gran voce che la pubblicazione della graduatoria provvisoria avvenga entro e non oltre il 5° mese successivo alla data di scadenza del bando e che in ogni caso la graduatoria definitiva debba essere pubblicata entro e non oltre il 1 giugno di ciascun anno; sempre all’articolo 5 è stato chiesto di fare in modo che la Commissione che si occupa di stilare la graduatoria sia composta, trattandosi di mobilità del Corpo, esclusivamente da personale appartenente ai ruoli della Polizia Penitenziaria e, comunque, non meno di 4/5 componenti dei 9 previsti.

Per completezza di informazione, si precisa che la discussione di oggi ha riguardato esclusivamente i primi 7 articoli del P.C.D. e che, dunque, i le eventuali modifiche da apportare ai restanti 6 saranno discusse in una successiva riunione.

Il SAPPE come sempre si è battuto con l’unico e vero intento di consentire a tutto il personale della Polizia Penitenziaria il pieno esercizio dei propri diritti e delle proprie prerogative.

VIVA LA POLIZIA PENITENZIARIA! VIVA IL SAPPE!

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