Esiti incontro al DGM su nuclei Polizia Penitenziaria negli Uepe e interpello personale Giustizia Minorile

Esito trattativa DGMC del 13 settembre 2018 sulle tematiche:

In ordine alle tematiche prese in esame in questa prima fase di confronto si riassume la posizione tenuta dal SAPPE rappresentato per l’occasione dal Coordinatore Nazionale Settore Minorile Carmine D’AVANZO:

 

a)– per quanto attiene ai “criteri” a cui fare riferimento per l’assegnazione del personale di Polizia Penitenziaria ai Nuclei UEPE, il Sappe ha proposto:

– la stabilizzazione del  personale allo stato, operante presso gli UEPE;

ha inoltre, chiesto che venissero valutate, in tempi brevi, anche quelle istanze presentate nell’ultimo biennio, ferme al DAP e al DGMC, alle quali, alla data odierna, non è stato fornito alcun riscontro; questo, su un piano di correttezza, e anche per evitare l’instaurarsi di eventuali contenziosi.

la modifica dell’Art. 3 (legittimazione alla presentazione della domanda), nel modo che segue:

la modifica dell’Art.5 (titoli valutabili).

la modifica dell’Art.6 (colloquio selettivo e graduatoria definitiva di merito)

la modifica dell’Art.7 ( legittimazione presentazione domanda personale della carriera dei Funzionari del Corpo):

la modifica dell’Art.9 (titoli valutabili Funzionari):

La modifica dell’Art.10 (colloquio selettivo e graduatoria definitiva di merito personale Funzionari):

b)-  per quanto concerne l’emanazione dell’interpello straordinario nazionale per le Sedi minorili, riservato al personale appartenente alla Giustizia Minorile, il Sappe, come più volte ribadito, nei vari incontri al DAP e al DGMC (non ultimo quello sulle nuove piante organiche) ha espresso la sua piena condivisione/adesione a detta iniziativa; anche perché, dopo la stabilizzazione del personale DAP già distaccato e operante nel settore, presso IPM, CPA, CGM e DGM, rivolgere finalmente un minimo di attenzione al personale che opera da anni, in silenzio, nel settore, restituirebbe di sicuro una maggiore fiducia e serenità a tali lavoratori, nonché una rinnovata credibilità all’Amministrazione, allorché si procederà di fatto all’assegnazione di un congruo numero di unità di poliziotti penitenziari neoassunti al settore minorile, riuscendo finalmente, sia a “movimentare/mobilitare” quel personale da troppo tempo nelle Sedi minorili del Nord, sia a potenziare la sicurezza di quelle Sedi che stanno patendo da fin troppo tempo una situazione di grave emergenza operativa, ove è messa quotidianamente a grave rischio l’incolumità del personale.

La parte Pubblica, DAP – DGMC, rappresentati rispettivamente dal Dr. Pietro Buffa, Dr. Vincenzo Starita, e dalla Dr.ssa Lucia Castellano, ha deciso di fissare un nuovo incontro, agli inizi di Ottobre, finalizzato a “chiudere” la discussione sulle questioni poste sul tavolo.

 

Roma, 14 settembre 2018

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